La perdita dell’Eldorado: Una cronaca coloniale (Italian Edition)
V. S. NaipaulCrescere in un mondo dal «passato ignoto» può segnare una vita intera. Non stupisce dunque che Naipaul, da ragazzo, a Trinidad, sentisse «l’assenza della storia»: nessuno, intorno a lui, sapeva che Chaguanas, la sua città d'origine, trae il nome dai nativi che Colombo aveva chiamato «indiani» e che ora non esistono più, come i Caribi e gli Aruachi, svaniti senza lasciare monumenti; a nessuno interessava che l'isola fosse servita agli spagnoli solo come base per la corsa all'oro nella giungla sudamericana; e su quanto rimaneva delle piantagioni di canna da zucchero, risalenti alla successiva dominazione inglese, nessuno si interrogava. La storia era stata sostituita dai favoleggiamenti, che depuravano i fatti dalle loro scorie livide ammantandoli di innocenza, e soffondeva di un'aura fantastica i tumultuosi eventi delle Indie Occidentali.